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(2098) Passi nel buio - Phillip Margolin(1996)(07/2)

  • Immagine del redattore: challagi
    challagi
  • 25 mag 2022
  • Tempo di lettura: 2 min

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Passi nel buio - Phillip Margolin


Italiano | 1996 | 347 pagine (ISBN13: 9788820022914)

Titolo originale: After Dark

Traduzione: Lisa Morpurgo


Matthew Reynolds, il miglior penalista dell’Oregon, se non d’America, deve affrontare un complesso e delicato caso. L’avvocato ha due grandi passioni, gli scacchi e convincere le giurie <>: con gli uni e le altre la spunta sempre, forse perché battere l’avversario significa per lui <> a un’ingiusta condanna a morte che a soli otto anni gli ha strappato il padre. Le cause impossibili lo attraggono irresistibilmente e nessuno dei suoi assistiti è mai stato giustiziato: un verdetto di colpevolezza comporterebbe infatti per loro la sedia elettrica. Così non si stupisce che, quando vengono uccisi un’assistente del tribunale e il giudice Griffen - quest’ultimo dilaniato da un’auto-bomba – la principale indiziata, Abigail Griffen, incarichi Reynolds della propria difesa. La donna, in procinto di divorziare dallo sfortunato giudice, è a sua volta un’autorità del foro, affascinante e apprezzata pubblico ministero nota per i suoi brillanti successi. A inchiodarla nel drammatico ruolo di pluriassassina un movente passionale e un supertestimone da brivido: Charlie Deems, un criminale che la donna aveva fatto condannare alla pena capitale e che un ricorso aveva poi scagionato. Legale e assistita, un tempo nemici giurati in aula, si avvicinano, mentre insieme a loro numerosi personaggi contribuiscono alla risoluzione del caso. Attorno agli omicidi prende corp9o un’insospettabile macchinazione che fa emergere il nome del vero mandante. E quando tutto sembra avviarsi a una clamorosa conclusione, un altro colpo di scena riapre gli occhi. Avvincente, geniale, un’opera – best-seller negli Stati Uniti – che sotto l’apparenza del <> ben costruito nasconde un’interrogazione sul senso della pena di morte e sul sottile confine che separa i mezzi dai fini, la pratica della legge dalla sua manipolazione.

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