Francesco Melzi d'Eril, La grande occasione perduta - Nino Del Bianco
Italiano | 2002 | 396 pagine | EAN: 9788879725408
Nobile, colto e aperto alle riforme, Francesco Melzi d'Eril sognava un'Italia indipendente e monarchica. Per estrazione sociale e formazione culturale era ostile al radicalismo giacobino nonché agli ideali repubblicani e tuttavia ricoprì il ruolo di vicepresidente della Repubblica italiana nata nel 1802 sulle rovine della Cisalpina e presieduta da Napoleone Bonaparte. La combinazione di tre fattori contribuisce, secondo l'autore, a spiegare l'apparente paradosso: l'assoluta fiducia e stima di Napoleone, l'ambizione personale e soprattutto il senso dello Stato, tale per cui Melzi d'Eril cercò di sfruttare al meglio la libertà di manovra lasciatagli da Napoleone per gettare le basi di uno stato moderno e indipendente in Italia.
Comments